Chiusavecchia

Altitudine: m 140 s.l.m.

Superficie: km2 3

Distanza da Imperia: km 13

Abitanti:
- nel 1881 687
- al 2017 556

Festa patronale:
3 Febbraio - San Biagio

Informazioni:
Comune tel. 0183 52406


Chiusavecchia fu per secoli zona di frontiera tra la Valle di Oneglia Superiore e la Valle del Maro e costituisce oggi lo spartiacque tra la ricca economia del litorale e quella ben più povera dell'entroterra.

"Chiusa" intesa o come sbarramento idraulico o come sbarramento fortificato eretto nel periodo bizantino e sfondato dai longobardi nel 600 d.C. circa. Storicamente ha sempre seguito le vicende di Oneglia.

Visita al Borgo

All'inizio dell'abitato si stacca a destra la strada che porta al Santuario dell'Oliveto, costruito nel 1554 e poi interamente rifatto in barocco.

Tornati alla Statale 28 prendiamo a sinistra la stretta rampa che scende nel borgo e parcheggiamo allo slargo, raggiungendo poi a piedi poco più avanti la sovrastante chiesa di San Biagio e San Francesco di Sales, riedificata nel 1683 sulla originale chiesetta, adibita oggi a sagrestia, di cui restano tracce anche nel campanile; l'interno custodisce dietro l'altar maggiore lo splendido Crocifisso recentemente recuperato, ed anonime tele seicentesche: nell'altare a sinistra una "Madonna del Carmine" e in quello a destra il polittico "Mistero del Rosario".

Usciti dalla chiesa e ridiscesi in strada proseguiamo a piedi osservando, a destra della fontanella con massiccia vaschetta in pietra, la casa arcaica in pietra fronteggiata da una altana e, più avanti al 25, la finestra-porta di una antica bottega; sul lato opposto della strada c'è alla fine della discesa un'altra casa arcaica, con a destra il sottile arco in pietre della scala di accesso e, murate in verticale sulla parete che dà sul fiume, le due ciappe forate che reggevano il perno orizzontale di una carrucola.

A Chiusavecchia esiste anche una costruzione ristrutturata denominata "Mulino di Roccanegra" dove si svolgono manifestazioni culturali.

Tornati all'auto ripercorriamo questa stessa strada andando a sboccare poco più avanti sulla Statale 28 da cui poi al bivio prendiamo a destra per Chiusanico.