La Mesciua, saporita zuppa di legumi che deriva dalla tradizione della marineria a vela.
DOSE PER 4 PERSONE
Ingredienti
200 gr di farro
200 gr di fagioli bianchi secchi
200 gr di ceci secchi
2 spicchi d'aglio
olio extravergine di oliva taggiasca
sale e pepe q.b.
Esecuzione
Far ammollare per 12 ore separatamente il farro, i ceci ed i fagioli.
Scolare il farro e metterlo in una pentola, possibilmente di coccio, munita di coperchio che dovrà essere riempita per 2/3 con acqua fredda.
Unire i due spicchi d'aglio sbucciati e tagliati a metà.
Far cuocere il farro a fiamma bassa: a metà cottura aggiungere ceci e fagioli.
Rabboccare se necessario, sempre con acqua bollente.
A fine cottura, se la minestra ha troppo brodo, cuocere senza coperchio per far evaporare l'acqua perché la Mesciua non deve essere molto liquida.
Servire tiepida passando a parte olio e pepe.
Secondo la tradizione locale questo è un piatto che deriva dalla tradizione della marineria a vela (Imperia è anche la città di diversi capitani che hanno doppiato Capo Horn), quando si raschiava il fondo dei sacchi o delle botti per preparare il cibo già vicini all'approdo con la fine delle derrate sulla barca.
Quindi, mesciua starebbe a significare miscuglio di legumi e cereali; certo si rimane perplessi se si pensa che si chiama Mechoni un piatto tradizionale arabo che definisce una grigliata.